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Publié le 01/07/15

La sesta prova del Campionato europeo di F3 è stata la conferma del nuovo traguardo raggiunto da Dorian Boccolacci a Spa, la settimana prima. Il pilota Lotus F1 Junior Team è riuscito a prendere le misure e ad alzare il ritmo, mantenendosi regolarmente nelle prime posizioni. Classificatosi per tre volte tra i primi 10 in Germania, è risalito in una sola volta di 5 posizioni nel campionato, dove ora è quindicesimo.

 

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"L'inizio stagione è stato difficile, a volte ho avuto qualche dubbio, ma una volta adattato il mio stile di guida alla F3, il lavoro che ho fatto ha iniziato a dare i suoi frutti", ha spiegato il pilota del Circuito Equipe de France FFSA. "Ho trovato i punti di riferimento giusti per passare al livello superiore. Mantengo comunque un atteggiamento prudente nella gestione delle corse, visto che nel gruppo può succedere di tutto. Il mio obiettivo è innanzitutto quello di concludere ogni volta la gara, per guadagnare in esperienza. È molto importante fare bene le prove di qualificazione, per avere poi la possibilità di ottenere un buon risultato. Nel circuito del Norisring, ho fatto registrare per tre volte il terzo tempo del mio gruppo e la differenza in termini di performance rispetto ai migliori si è ridotta nettamente. Lo svolgimento delle gare diventa così molto più interessante".


Il Norisring, che si trova nelle vicinanze di Norimberga, in Germania, è un circuito cittadino molto particolare, il più breve della stagione, dove la larghezza della pista offre eccellenti possibilità di sorpasso, ma comporta anche grossi rischi di contatto con le barriere di sicurezza. Da un punto di vista generale, il meeting si è svolto meglio delle prove precedenti di Monza e Spa. Dopo avere approfittato delle prove libere per familiarizzare con il tracciato, Dorian ha fatto segnare tempi eccellenti (a 7 centesimi e poi a 3 centesimi dalla pole position) durante le prove di qualificazione ed è stato ogni volta terzo del suo gruppo, un risultato che gli ha permesso di partire 6° nelle tre gare.


Gara 1 si è svolta sotto una pioggia battente, che ha provocato numerose uscite di pista. Dorian ha gestito perfettamente il ritmo nonostante la scarsa visibilità e l'aderenza limitata, concludendo al 6° posto senza commettere errori. In Gara 2, questa volta su una pista asciutta, il pilota ha dovuto attaccare per recuperare le posizioni perse, soprattutto dopo che un avversario lo ha spinto alla prima curva. In 13a posizione al terzo passaggio, è risalito all'ottavo posto sulla linea del traguardo, nonostante i numerosi interventi della safety car, con il 3° miglior tempo. Il podio poteva essere alla sua portata in Gara 3, grazie a un'ottima sesta posizione alla partenza. Dorian non ha cercato di avvantaggiarsi sul suo compagno di squadra, che ha perso posizioni nel primo giro, e si stava preparando a passare all'attacco in un secondo tempo, ma gli interventi della safety car lo hanno bloccato a due riprese. Successivamente è stato disturbato da Jake Dennis, che gli ha bloccato tutte le possibilità di sorpasso. "Ho visto che Ferrucci mi stava riprendendo, a quel punto dovevo assolutamente cercare di superare Dennis, ma l'ho toccato leggermente mentre passavo. Il team mi ha consigliato di lasciare ripassare Dennis per evitare una penalità, quando ero quinto e stavo rimontando sul gruppo di testa. Purtroppo il pilota inglese aveva perso terreno e questo mi è costato diverse posizioni". Ottavo all'arrivo, Dorian ha comunque conquistato punti importanti per la terza volta nel weekend ed è salito al 15° posto in campionato.


"Il mezzo è sempre più competitivo. Il Team Signature ha lavorato molto. C'è ancora qualche piccolo dettaglio da perfezionare, ma il grosso ormai è perfettamente a punto. L'atmosfera che si respira nella squadra è ottima. Il mio compagno di squadra Alexander Albon è sempre disponibile a condividere con me la sua esperienza, anche se spesso mi avvicino alle sue performance. Siamo tutti in una fase positiva di crescita, che ci incoraggia molto per il futuro!".


Il prossimo appuntamento sarà in Olanda, sul circuito di Zandvoort, dal 10 al 12 luglio.

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